SABATO 15/12/2012 ORE 15
L'AEROPORTO
SI
ALLARGA
..e
la
nostra
terra
sparisce!!
E'
ora
di
manifestare
contro
il
raddoppio
dell'aeroporto
Da
più
di
40
anni
se
ne
parla,
ma
ora
il
progetto
del
raddoppio
dell'aeroporto
di
Fiumicino
è
una
triste
realtà.
Enac
ha
infatti
firmato
il
Contratto
di
Programma
con
Adr
che
apre
le
porte
al
futuro
raddoppio
prefigurando
la
nascita
di
Fiumicino
2
(motivata
dalla
previsione
di
un
aumento
esponenziale
di
passeggeri
al
2044)
e
la
conseguente
cementificazione
di
1200
ettari
di
Riserva
del
Litorale
Romano.
L'ennesimo
grande
progetto
che
rilancerebbe
l'economia
locale,
con
le
solite
e
consumate
parole
d'ordine
a
cui
non
crede
più
nessuno:
lavoro,
sviluppo,
opportunità
per
tutti.
La
realtà
è
ben
diversa!
Il
progetto
servirà
solo
a
far
arricchire
i
soliti
“pirati”
alle
spalle
dell’interesse
collettivo,
della
salute
pubblica
e
dell’ambiente
circostante.
Un
migliaio
degli
ettari
su
cui
è
pianificato
l’intervento
sono
di
proprietà
della
Maccarese
S.p.A.
di
Benetton,
la
stessa
famiglia
che
controlla
la
società
ADR
e
che
ha
pianificato
l'intero
progetto.
Il
progetto
presentato
da
ADR,
quindi
Gemina,
quindi
Benetton,
è
solo
speculazione.
A
Fiumicino
però
c'è
una
comunità
di
persone
che
non
intende
far
passare
questo
inutile,
devastante
e
pericoloso
progetto.
Inutile
Il
progetto
prevede
la
costruzione
di
ulteriori
tre
piste
e
la
cementificazione
di
un
milione
di
metri
quadri
per
fare
spazio
ad
hotel,
uffici,
negozi
etc.
per
gestire
i
100
milioni
annui
di
passeggeri
previsti
da
qui
al
2044
dagli
attuali
36
milioni.
Le
attuali
tre
piste
potrebbero
invece
gestire,
come
avviene
già
oggi
in
molti
aeroporti
internazionali,
fino
a
80
milioni
di
passeggeri
annui.
L'importante
è
rendere
efficiente
il
sistema
aeroportuale,
ammodernando
le
attuali
infrastrutture.
Devastante
Il
nuovo
aeroporto,
andrebbe
a
cancellare
per
sempre
una
porzione
di
territorio
di
pregio
dell'agro
romano,
da
sempre
vocato
all'agricoltura
ed
al
turismo.
Verrebbero
a
cessare
aziende
agricole
di
piccole
e
medie
dimensioni
e
alcune
centinaia
di
persone
si
vedrebbero
espropriare
le
case
ed
i
terreni.
Pericoloso
Studi
fatti
recentemente
sull'inquinamento
acustico
e
atmosferico,
dimostrano
come
la
situazione
nel
comune
di
Fiumicino
sia
veramente
preoccupante.
Non
è
più
procrastinabile
un
intervento
per
il
ripristino
della
legalità
ambientale
con
la
messa
a
norma
dei
livelli
d’inquinamento
prodotti
dall'attività
esistente.
Già
oggi
l'aeroporto
Leonardo
da
Vinci
è
una
grave
fonte
di
inquinamento
per
le
popolazioni
che
vivono
nelle
immediate
vicinanze.
Come
si
può
solamente
pensare
di
ampliare
il
sedime
aeroportuale
in
una
situazione
del
genere?
Ora
il
progetto
è
in
mano
al
Governo
Italiano.
Il
15
dicembre
tutti
insieme
chiediamo
ai
Ministri
competenti
ed
al
Presidente
del
Consiglio
di
considerare
attuabili
solo
gli
interventi
previsti
all'interno
dell'attuale
sedime
aeroportuale,
escludendo qualsiasi via libera al progetto di raddoppio
dell'aeroporto.
Appuntamento
Sabato
15/12/2012
ore
15.00
a
piazza
G.
B.
Grassi
(Fiumicino - Palazzo dell'orologio):
il
"Leonardo
da
Vinci"
deve
diventare
un
aeroporto
più
efficiente
non
più
grande.
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