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domenica 1 dicembre 2013

Ma chi decide veramente su cosa fare dell’aeroporto di Fiumicino?

COMUNICATO STAMPA

Apprendiamo da notizie stampa che la compagnia Ryanair, già a partire dal prossimo 18 dicembre, trasferirà alcuni voli da Ciampino a Fiumicino e che la stessa ha in programma di incrementare ulteriormente nel 2014 il numero dei suoi voli con base al Leonardo da Vinci, riservandosi di utilizzare gli slot lasciati liberi a Ciampino per nuovi collegamenti internazionali.
Questa notizia, che fa seguito alle dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa da Vueling airlines - che intende anch’essa potenziare considerevolmente i suoi voli in partenza e in arrivo a Fiumicino - sommata alla dichiarazione dell’A.D. di AdR del mese di ottobre, secondo il quale i voli low cost basati a Fiumicino raggiungono già oggi un traffico di 7.7 milioni di passeggeri /anno - delineano un quadro molto chiaro di ciò che si sta perseguendo: trasformare il Leonardo da Vinci in un grande aeroporto low cost, a costo di danneggiare le grandi compagnie internazionali , in primis l’Alitalia, con una concorrenza al ribasso.
Come Comitato FuoriPISTA abbiamo ribadito più volte - rivolgendoci alle Istituzioni Competenti a tutti i livelli, dal Comune alla Regione Lazio ai Ministeri - la nostra posizione di assoluta contrarietà non solo al Raddoppio di Fiumicino, ma anche alla sua de classificazione da hub internazionale ad aeroporto low cost . E’ infatti evidente che AdR cerca di raggiungere il traguardo dei 51 milioni di passeggeri all’anno, necessari per passare alla fase del raddoppio, compensando la costante diminuzione del numero dei passeggeri degli ultimi anni con il trasferimento delle compagnie low cost a Fiumicino.
Oltre alle compagnie internazionali, a farne la spesa sarebbero ancora una volta i lavoratori aeroportuali, che vedrebbero diminuire ulteriormente la quantità e la qualità dei posti di lavoro, e i cittadini che vedrebbero aumentare in modo insostenibile l’inquinamento acustico ed atmosferico che già oggi è nelle zone più antropizzate è al di sopra delle norme previste, secondo quanto rilevato dalle pur scarse centraline di monitoraggio dell’ ARPA.
Nei prossimi giorni verranno prese decisioni importanti: 1) Il ministro Lupi ha preannunciato per la fine di novembre la Conferenza Stato-Regioni che dovrebbe approvare il Piano Nazionale degli Aeroporti; 2) la Regione Lazio, che ha competenza in materia, dovrebbe esprimersi in merito al sistema aeroportuale laziale. Inoltre l’Associazione Nazionale dei Comuni di’Italia (ANCI) ha firmato un documento nettamente contrario al raddoppio e al trasferimento dei low cost a Fiumicino e lo stesso Comune di Fiumicino con il suo Atto d’Indirizzo si è espresso in tal senso.
Non comprendiamo come sia possibile, e troviamo francamente intollerabile, che decisioni così rilevanti e sulle quali siamo in attesa proprio nei prossimi giorni di decisioni ai massimi livelli, siano invece evidentemente prese e comunicate da privati, come sono le compagnie low cost e lo stesso gestore AdR degli aeroporti di Fiumicino e di Ciampino, che evidentemente ha dato il suo assenso.