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domenica 10 marzo 2013

ANCHE LA CONFINDUSTRIA CONTRO ADR

Il 21 dicembre del 2012, con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, è stato approvato l'aumento delle tariffe aeroportuali. Il 6 marzo scorso l'Associazione di Confindustria dei vettori e degli operatori del trasporto aereo (ASSAEREO) ha comunicato alla stampa di aver depositato un ricorso al TAR del Lazio contro taleDecreto.

In più occasioni il Comitato FuoriPISTA ha denunciato le storture contenute nel Contratto Enac-AdR. Finalmente anche altri soggetti, sotto la pressione degli effetti negativi che con l'aumento delle tariffe dal 9 marzo si paleseranno , stanno cominciando ad accorgersi dei "fantasiosi artifizi regolatori", come li definisce il Comunicato stampa di ASSAEREO, che il governo Monti ha approvato in favore del gestore aeroportuale.

Lo stesso Comunicato solleva i seguenti due aspetti:

  1. A norma di legge gli aumenti tariffari dovrebbero essere applicati dopo l'entrata in funzione delle nuove opere;

  2. Gli aumenti delle tariffe a Fiumicino determinano "ulteriori gravi distorsioni competitive a favore dei vettori operanti sullo scalo di Ciampino, gestito dalla stessa ADR, ai quali sarà garantito anche il vantaggio di non dover subire pressoché nessun aggravio di costi".

Ricordiamo che tutte le opere previste dal Contratto di programma dal 2012 al 2044 saranno finanziate con i proventi derivanti dall'aumento della tariffa di imbarco, cioè saranno a carico dei passeggeri. Ma non basta. Anche i costi per la realizzazione delle nuove infrastrutture di connessione (strade, autostrade, ferrovie, ecc.) necessarie per l'attuale e il futuro aeroporto, pari a un valore di oltre 5 miliardi di euro, saranno a totale carico degli enti pubblici, cioè ancora una volta a carico dei cittadini.

Oltre a questi aspetti strettamente economici, ci aspettiamo che anche la Regione Lazio e Il Comune di Fiumicino si attivino per inoltrare ricorsi al TAR al fine di bloccare il raddoppio dell'aeroporto che distruggerebbe 1300 ettari di Riserva Naturale Statale e colpirebbe circa 300 famiglie con gli espropri e l'economia di un intero territorio.

2 commenti:

Gerardo Marletto ha detto...

Invio il mio articolo sulla fusione Atlantia-Gemina, direttamente collegata ai piani per Fiumicino Nord

http://sbilanciamoci.gag.it/Sezioni/capitali/Se-l-aeroporto-dei-Benetton-si-paga-al-casello-17218

Comitato FuoriPISTA ha detto...

Grazie per la segnalazione e per l'articolo. Lucido e chiaro.