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mercoledì 17 dicembre 2014

Il Comitato FuoriPISTA rende pubblico il documento che smentisce AdR

COMUNICATO STAMPA

Mentre in piena Riserva le trivellazioni continuano indisturbate 
 
Il Comitato FuoriPISTA rende pubblico
il documento che smentisce AdR


Ieri 15 dicembre - dopo alcuni giorni di interruzione - a Maccarese sono riprese le trivellazioni in piena Riserva Naturale Statale del litorale Romano (Zona 1, massima salvaguardia) malgrado né il Sindaco di Fiumicino – in qualità di Ente gestore della parte di Riserva di competenza del Comune – né il Presidente della Commissione di Riserva sembrerebbe abbiano rilasciato alcuna autorizzazione. Secondo quanto dichiarato, per mezzo di un comunicato stampa, da AdR tali interventi “nulla hanno a che vedere con la possibile espansione a nord dell’aeroporto…
Nel completo silenzio e nella evidente inazione delle autorità competenti, il Comitato FuoriPISTA ha deciso di rendere pubblico il documento tecnico che riporta il piano generale degli interventi geognostici (sondaggi, carotaggi, pozzetti ecc.) programmati nella zona – e in parte già realizzati nei giorni scorsi - con la localizzazione chiara ed evidente della futura IV pista.

 
Da tale documento - come peraltro da noi sempre sostenuto – si evince che gli interventi in corso sono funzionali alla costruzione della IV Pista, smentendo così il comunicato pubblicato al riguardo da AdR stessa. Tale documento verrà trasmesso oggi stesso al Sindaco di Fiumicino, al Presidente della Commissione di Riserva e alla Soprintendenza dei Beni Archeologici.
Nel frattempo il Comitato FuoriPISTA chiede al Sindaco di intervenire con il sequestro immediato delle zone interessate dai sondaggi geognostici per dimostrare che le istituzioni non sono al servizio di AdR e che i cittadini sono tutti uguali di fronte alla legge.

lunedì 24 novembre 2014

SOSPENDETE SUBITO LE TRIVELLAZIONI

COMUNICATO STAMPA


Il Comitato FuoriPISTA dichiara di essere totalmente insoddisfatto della risposta che il Sindaco ha fornito durante il question time di martedì 18 novembre scorso relativo alle trivellazioni e ai sondaggi geologici realizzati da Aeroporti di Roma al di fuori del sedime aeroportuale e in pieno Riserva Naturale Statale del Litorale Romano.
Riteniamo infatti che il Sindaco sia venuto meno al suo compito istituzionale di controllo del territorio e – in qualità di Ente Gestore della Riserva – di tutore posto a salvaguardia della Riserva stessa.
A noi sembra irrituale e anche intempestivo chiedere ad ADR l’11 novembre cosa stesse succedendo, dopo 3 giorni dalla nostre prime segnalazioni dell’8 novembre.
L’area, già interessata dal più grave inquinamento ambientale della sua storia, e la dimensione fisica dei macchinari impegnati (parliamo di trivelle) avrebbero meritato una sua personale visita, ma comunque sarebbe stato sufficiente inviare immediatamente sul posto una pattuglia dei vigili urbani .
Se, infine, il nostro Sindaco è convinto, come da lui stesso dichiarato nel corso della sua risposta pubblica, che le autorizzazioni sono necessarie, avrebbe dovuto bloccare l’attività di trivellazione, in attesa di acquisire i pareri del suo legale e della commissione di riserva; il parere del legale di ADR, come quello di un qualsiasi cittadino in un contraddittorio con l’Amministrazione, seppur preso in esame, è irrilevante ai fini di una decisione a tutela del pubblico interesse.
Nel corso dell’Assemblea molto partecipata indetta dal Comitato FuoriPISTA il venerdì successivo AL Consiglio Comunale, i cittadini hanno espresso le seguenti richieste all’Amministrazione Comunale di Fiumicino:
  1. che nell’attesa di sapere se l’autorizzazione per tali interventi sia necessaria o meno, gli stessi vengano sospesi;
  2. che il Sindaco dia immediata e pubblica comunicazione, nei tempi più stretti possibile, in merito all’esito del parere richiesto;
  3. che il Comune si attivi affinché siano resi pubblici i risultati delle indagini geognostiche compiute da AdR, considerato che come dichiara nel suo comunicato la stessa AdR: “La programmazione di simili attività consente a tutto il territorio di avvalersi di elementi utili per affrontare correttamente le problematiche della subsidenza…”
Al signor Sindaco diciamo che non basta dichiararsi contrari al raddoppio dell’aeroporto. Occorre adoperarsi, e da subito, con atti politici concreti e ufficiali.
Nei prossimi giorni verranno messe in campo altre iniziative decise nel corso dell’Assemblea a tutela della Riserva e dei cittadini.

lunedì 17 novembre 2014

Proseguono indisturbati senza autorizzazione le trivellazioni nella Riserva del Litorale Romano

Proseguono indisturbati senza autorizzazione  le trivellazioni e i sondaggi in piena Riserva del Litorale Romano


Fiumicino 17 novembre 2014


A più di una settimana dall'inizio, ancora oggi 17 novembre continuano senza alcuna autorizzazione  le trivellazioni e i sondaggi geologici per conto di AdR all'interno della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, sia  in Zona 1 (massima tutela ) che in Zona 2, malgrado gli art. 7 e 8 del Decreto del  Ministero dell'Ambiente  29 marzo 1996 istitutivo della Riserva siano al riguardo molto chiari.

E ciò accade anche dopo:

  • il nostro Esposto presentato al locale Comando dei Carabinieri e inviato a tutte le autorità competenti per conoscenza;
  • che il Presidente della Commissione di Riserva e il Sindaco di Fiumicino hanno entrambi negato di aver ricevuto richieste di autorizzazioni da parte di AdR per i suddetti interventi e/o di averne concesse;
  • il "rassicurante" Comunicato in cui AdR afferma che gli interventi in corso riguardano solo la 3a Pista e non hanno nulla a che vedere con "la possibile espansione dell'aeroporto".

Anzi ora tali sondaggi vengono fatti fin dentro ai "Centri" - cioè su terreni di proprietà privata dei Condomini - guarda caso proprio nelle zone interessate più che dalla 3a Pista dal Raddoppio dell'Aeroporto. Oggi infatti alcuni proprietari del centro 7 di via di Campo Salino si sono visti arrivare fin dentro le strade interne di proprietà condominiale, degli incaricati della Ditta che, privi di qualsiasi autorizzazione, stavano procedendo agli interventi di livellazioni per la Ditta incaricata da AdR.

 

Quindi gli interventi in corso continuano a essere fatti dentro la Riserva senza la necessaria autorizzazione da parte dell'Ente gestore della Riserva – cioè del Comune di Fiumicino - e ora anche senza nessuna richiesta di autorizzazione neppure ai proprietari dei terreni.

 

I cittadini si aspettano risposte chiare e assunzione di responsabilità da parte degli organi competenti.

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giovedì 13 novembre 2014

Al via i lavori propedeutici per la costruzione della quarta pista

Comunicato stampa
Negli ultimi giorni si stanno eseguendo a Maccarese sistematiche trivellazioni e sondaggi nella Zona 1 (massima salvaguardia) e nella Zona 2 della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano.
Pare davvero che su questo territorio tutti possono agire a loro piacere e impunemente, senza che venga esercitata una pur minima sorveglianza, tanto più necessaria, trattandosi di un’area protetta e vincolata e, come è noto, sottoposta a corposi appetiti.
Anche se apparentemente le autorità comunali sono del tutto ignare di quanto sta accadendo, ci chiediamo se l’attuale Sindaco - come il precedente - abbia autorizzato AdR ad eseguire le trivellazioni e i sondaggi in corso. In caso negativo chiediamo al Sindaco:
  1. chi gestisce e controlla veramente il territorio, soprattutto quello facente parte della Riserva?
  2. perché il Comune permette ad alcune società di comportarsi come se fossero loro a governare e gestire il territorio?
  3. questa volta l’Amministrazione, in difesa dei diritti dei cittadini, perseguirà secondo le norme vigenti, chi ha eseguito le trivellazioni senza le eventuali autorizzazioni? oppure anche in questa occasione si comporterà come è avvenuto per il taglio delle Tamarici senza che nulla accada?
La Ditta SPEA che sta eseguendo i lavori, peraltro facente parte del Gruppo Autostrade - in altre parole: Benetton Adr incarica Benetton Autostrade di fare dei sondaggi sui terreni di Benetton-Maccarese SpA! Certo il conflitto di interesse non fa più paura a nessuno! - ha dichiarato che si tratta di sondaggi propedeutici alla costruzione della IV Pista.
Intendiamo ricordare a tutti, Sindaco compreso, che la IV Pista:
  • è chiaramente inutile, come dimostrato in modo lampante dai dati recenti forniti dalla stessa AdR che riportano una costante diminuzione del numero dei passeggeri e quindi svelano l’ inutilità di nuove piste e la natura speculativa dell’intera operazione;
  • costituisce chiaramente uno sfondamento a nord dei confini dell’attuale aeroporto e fa quindi parte del Progetto Fiumicino 2, che potrà essere eventualmente realizzato solo dopo il 2021 – se otterrà le necessarie autorizzazioni - se e solo se saranno stati superati i 51 milioni di passeggeri/all’anno;
  • l’area in questione è quella dell’antico Stagno di Maccarese, che come dimostrano i continui sprofondamenti della Pista n. 3 , e come certificato nel 1961 da una Commissione di Inchiesta Parlamentare, è inadatta alla costruzione delle Piste.
Come è a tutti noto, come Comitato FuoriPISTA abbiamo ripetutamente chiesto a voce e per iscritto di incontrare il Sindaco riguardo alle problematiche connesse al progetto di Raddoppio dell’Aeroporto.
Dall’ultimo e unico incontro, sono ormai passati 18 mesi: riteniamo che le prese di posizione dell’Amministrazione Comunale contro il Raddoppio e sui voli low cost siano politicamente importanti ma del tutto insufficienti se non sostenute da azioni sistematiche, coerenti e incisive. Questo non sta avvenendo e la conseguenza di ciò la stiamo subendo sulla nostra pelle.
Nei prossimi giorni, il Comitato FuoriPISTA, oltre a presentare alle autorità competenti esposti e denunce, ha indetto un' assemblea per il prossimo venerdì 21 per definire quali azioni ulteriori mettere in campo per far sentire la voce dei cittadini.

lunedì 27 ottobre 2014

La farsa dell'IRESA

COMUNICATO STAMPA

La farsa dell’IRESA

La vicenda della Imposta Regionale sulle Emissioni Sonore degli Aeromobili (IRESA) sta diventando una farsa.
Ricordiamo che l’imposta è a totale carico delle compagnie aeree e i fondi servono “… per il completamento dei sistemi di monitoraggio acustico, al disinquinamento acustico e all’eventuale indennizzo delle popolazioni residenti nelle zone A e B dell’intorno aeroportuale…”

Da circa un anno, con pubbliche assemblee, stiamo informando i cittadini sui loro diritti e sui danni provocati dall’inquinamento; nel contempo abbiamo sollecitato il Comune di Fiumicino  e la Regione Lazio ad intervenire per tutelare la salute dei cittadini.

Ricordiamo che la Regione  ha approvato la legge sull’IRESA prevedendo un incasso annuale di 55 milioni di euro, di cui solo il 10%  da utilizzare contro l’inquinamento e per la tutela della salute, percentuale che deve essere significativamente aumentata.
Ma l’attuale governo, molto sensibile alle richieste/pressioni delle compagnie aeree, ha inserito con un articolo di legge una quota fissa per tonnellata (mezzo euro) decurtando così circa 40 milioni di euro dai 55 che la Regione aveva previsto d’incassare. Ne resterebbero cioè 15 milioni che si ridurrebbe a 1,5 milione di euro - se la percentuale del il 10% non viene modificato - da destinare effettivamente a monitoraggio, disinquinamento ed eventuali indennizzi: una beffa.
Contro questo vergognoso taglio la Regione Lazio ha inoltrato ricorso alla Corte Costituzionale, che ha fissato l’udienza nei primi mesi del prossimo anno. In attesa del verdetto  i cittadini del Comune di Fiumicino posso tranquillamente continuare a subire i danni provocati dell’inquinamento acustico e atmosferico ed ammalarsi.
Sono ormai anni che chiediamo che venga avviata un’approfondita indagine epidemiologica al fine di conoscere lo stato di salute dei cittadini di Fiumicino.

Inoltre vogliamo  sapere perché il Comune non interviene per far rispettare la legge sollecitando AdR a realizzare con propri fondi - come previsto dalle norme vigenti – le barriere isofoniche necessarie per attenuare il rumore provocato dalle attività aeroportuali.
I cittadini sono stanchi di aspettare e dicono basta all’inerzia e alla indifferenza.


Fiumicino  27 ottobre 2014


Comitato Cittadino Focene, Comitato Cancelli Rossi, Comitato FuoriPISTA, Associazione Pesceluna, Cittadinanza Attiva di Fiumicino