Comunicato stampa
Negli
ultimi giorni si stanno eseguendo a Maccarese sistematiche
trivellazioni e sondaggi nella Zona 1 (massima salvaguardia) e nella
Zona 2 della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano.
Pare
davvero che su questo territorio tutti possono agire a loro
piacere e impunemente, senza che venga esercitata una pur minima
sorveglianza, tanto più necessaria, trattandosi di un’area
protetta e vincolata e, come è noto, sottoposta a corposi appetiti.
Anche
se apparentemente le autorità comunali sono del tutto ignare di
quanto sta accadendo, ci chiediamo se l’attuale Sindaco - come il
precedente - abbia autorizzato AdR ad eseguire le trivellazioni
e i sondaggi in corso. In caso negativo chiediamo al Sindaco:
chi gestisce e
controlla veramente il territorio, soprattutto quello facente parte
della Riserva?
perché il
Comune permette ad alcune società di comportarsi come se fossero
loro a governare e gestire il territorio?
questa volta
l’Amministrazione, in difesa dei diritti dei cittadini, perseguirà
secondo le norme vigenti, chi ha eseguito le trivellazioni senza le
eventuali autorizzazioni? oppure anche in questa occasione si
comporterà come è avvenuto per il taglio delle Tamarici senza che
nulla accada?
La
Ditta SPEA che sta eseguendo i lavori, peraltro facente parte del
Gruppo Autostrade - in altre parole: Benetton Adr incarica Benetton
Autostrade di fare dei sondaggi sui terreni di Benetton-Maccarese
SpA! Certo il conflitto di interesse non fa più paura a nessuno! -
ha dichiarato che si tratta di sondaggi propedeutici alla
costruzione della IV Pista.
Intendiamo
ricordare a tutti, Sindaco compreso, che la IV Pista:
è
chiaramente inutile, come dimostrato in modo lampante dai dati
recenti forniti dalla stessa AdR che riportano una costante
diminuzione del numero dei passeggeri e quindi svelano l’
inutilità di nuove piste e la natura speculativa dell’intera
operazione;
costituisce
chiaramente uno sfondamento a nord dei confini dell’attuale
aeroporto e fa quindi parte del Progetto Fiumicino 2, che
potrà essere eventualmente realizzato solo dopo il 2021 –
se otterrà le necessarie autorizzazioni - se e solo se
saranno stati superati i 51 milioni di passeggeri/all’anno;
l’area in
questione è quella dell’antico Stagno di Maccarese, che come
dimostrano i continui sprofondamenti della Pista n. 3 , e come
certificato nel 1961 da una Commissione di Inchiesta Parlamentare, è
inadatta alla costruzione delle Piste.
Come
è a tutti noto, come Comitato FuoriPISTA abbiamo
ripetutamente chiesto a voce e per iscritto di incontrare il Sindaco
riguardo alle problematiche connesse al progetto di Raddoppio
dell’Aeroporto.
Dall’ultimo
e unico incontro, sono ormai passati 18 mesi: riteniamo che le prese
di posizione dell’Amministrazione Comunale contro il Raddoppio e
sui voli low cost siano politicamente importanti ma del tutto
insufficienti se non sostenute da azioni sistematiche, coerenti e
incisive. Questo non sta avvenendo e la conseguenza di ciò la stiamo
subendo sulla nostra pelle.
Nei
prossimi giorni, il Comitato
FuoriPISTA,
oltre a presentare alle autorità competenti esposti e denunce, ha
indetto un' assemblea per il prossimo venerdì 21 per
definire quali azioni ulteriori mettere in campo per far sentire la
voce dei cittadini.